08shots_title

SHOTS OF EUROPE Concorso fotografico organizzato da Aquilasmus - ESN L'Aquila

30 Giugno 2016

CONCORSO FOTOGRAFICO

 

Il 9 e 10 maggio 2oo8 il Muspac ha ospitato l’esposizione delle foto del concorso

SHOTS OF EUROPE, organizzato dll’Associazione AQUILASMUS – ESN L’Aquila.

 

Venerdì 9 maggio, in occasione della festa dell’Europa, si è svolta la cerimonia

di premiazione dei vincitori del concorso.

 

Queste le opere premiate dalla giuria:

 

Sezione LA MIA, LA NOSTRA L’AQUILA (Il capoluogo abruzzese attraverso gli occhi degli

studenti Erasmus che hanno studiato e vissuto per alcuni mesi nella nostra città):

 

Foto n.1: “COLLEMAGGIO”, di Augustin Bres GIMENEZ

Giudizio: L’autore ha colto il simbolo della Città nella parte meno nota ma suggestiva. Buona la tecnica

 

Foto n.2: “UN BALCONE SULL’AQUILA”, di Saray Montalvo LOPEZ

Giudizio: Il paesaggio è vivificato dalla presenza di una mano giovane che rompe la banalità di una inquadratura-cartolina

 

Foto n.3: “UNO STUDENTE ERASMUS PER LAPRIMA VOLTA VEDE L’AQUILA AL TRAMONTO DAL BALCONE”, di Oner PEHLIVAN

Giudizio: Rappresenta la voglia di conoscere il posto appena raggiunto. Il controluce mette in evidenza lo stato d’animo combattuto tra nostalgia e voglia di vivere l’esperienza

 

Sezione SmilEU!!! (Come i giovani di oggi, nell’età della moneta unica, delle frontiere

“banalizzate” e dei voli low-cost… vedono e immaginano L’Europa. Un sogno

moderno per il vecchio continente):

 

Foto n.1: “LA RELATIVITA’ DELLE DISTANZE”, di Francesco Paolo SANTI

Giudizio: La relatività come proiezione dell’essere in movimento attraverso l’Europa e la vita. Buona tecnica e capacità compositiva. Sintesi testuale mirabile

 

Foto n.2: “TOCCANDO LA LUNA”, di Luca GIGANTE

Giudizio: Fonde in modo mirabile e sintetico presente e futuro, storia, tradizione e innovazione. Buona tecnica soprattutto nell’uso della luce.

 

Foto n.3: “BORDERLINE”, di Alfonso Ianniello

Giudizio: Fonde movimento e staticità inducendo a soffermare lo sguardo alla figura umana fuori tempo e fuori luogo. Interessante uso dichiarato della pellicola.

 

Queste invece sono le fotografie più votate dalla giuria popolare (i visitatori della mostra) e vincitrici del premio CARTOLINA D’EUROPA:

 

– “SENZA TITOLO” di Francesca LIARDI

 

– “UNIONE” di Augustin Bres GIMENEZ

manifestoJPG_x_stampa
KOUNELLIS

DAL ’68 AL 2008. RITRATTO DI UNA GENERAZIONE Mostra di opere della collezione permanente del museo

8 - 30 Maggio 2008

Jannis Kounellis, foto dalla cartella

“Un capitano di quindici anni – i viaggi straordinari”

Collezione permanente Muspac

 

Con questa manifestazione il Muspac intende ripercorrere, attraverso le opere d’arte contemporanea della propria collezione permanente, la storia di una generazione, quella del ’68 che è arrivata fino ai recentissimi risultati delle votazioni, senza più falce e martello.

 

Alla fine degli anni Sessanta è stata vissuta una fase storica caratterizzata da una profonda trasformazione del gusto, del costume, della moda, dello stile di vita, degli interessi e dei modi di partecipazione alla vita politica e sociale.

 

A partire da quegli anni, per la prima volta i linguaggi artistici si appropriano con entusiasmo di temi, contenuti e forme espressive proprie della comunicazioni di massa e della cultura popolare, contro la cultura cosiddetta “borghese”.

 

Gli effetti dei sistemi tecnologici della comunicazione di massa (radio, cinema, televisore e poi internet ) hanno influito e condizionato l’immaginario collettivo, così come descritto dal celebre sociologo americano Marchal Mc.Luhan nel suo libro “Il medium è il massaggio”.

La musica dei gruppi rock e pop, come i Beatles e i Rolling Stones, celebra nuovi modelli di bellezza e comportamento.

 

Molti artisti prendono apertamente posizione contro la guerra nel Vietnam, famosi i film dell’artista Mario Schifano.

Le contaminazioni tra Arte e Politica sono in vari gruppi fra cui l’Internazionale Situazionista, costituito già nel 1957.

KOUNELLIS
GIORNATA MONDIALE

GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA Incontro a cura del LHASA

22 Aprile 2008

Laboratorio Autonomo di Studi Antropologici – LHASA

AQUILAN INDIAN MOVEMENT – M.A.I.

Sognare l’uomo nella trama dell’Essere

Proiezione del film:

IL PIANETA VERDE (Coline Serreau, Francia 1996)

Intevento di Stefania Pace, antropologa.

Al termine, aperitivo e discorsi