DIALOGUE 12

IPERTOPIA mostra di Nina Todorovic

08 Marzo 2009

Il MUSPAC Museo Sperimentale d’arte contemporanea organizza una giornata di incontri per celebrare la donna artista. Il primo appuntamento è fissato per le ore 17 con l’ultima conferenza del Seminario L’ARTE AL FEMMINILE: soggettività e ruoli delle donne artiste in età moderna e contemporanea dal titolo Nessun riguardo particolare. La donna artista del XX secolo, che sarà tenuta dalla dott.ssa Paola Ardizzola. Il seminario è coordinato dal Soroptimist International Club dell’Aquila. Alle ore 18.30 segue il vernissage della Mostra dell’artista serba di fama internazionale Nina Todorović, dal titolo Ipertòpia. Dopo l’inaugurazione della mostra si potrà assistere all’atto performativo dell’artista/musicista di origine tedesca Isabell Presenza, performance strettamente correlata ai temi trattati dalla visual artist Todorović.

La mostra di  Nina Todorović, a cura di Paola Ardizzola, si pone in continuità con un lungo percorso di ricerca che l’artista conduce sul tema dell’acqua, iniziato col progetto WATERMARK(ED), che parte dalla considerazione delle acque del proprio Paese (Serbia) e coinvolge il tema “acqua” di diversi Paesi ospitanti, individuando proprio nel loro rapporto con l’acqua un carattere distintivo. In particolare, per la mostra che si terrà all’Aquila l’artista realizzerà un’installazione prendendo in considerazione e valorizzando la bellezza e la suggestione della Fontana delle 99 Cannelle e del Fiume Aterno. Al termine dell’inaugurazione ci sarà un cocktail, per intrattenersi, soffermarsi… e conoscere l’artista. La mostra rimarrà aperta fino al 20 marzo. Catalogo Edizioni MUSPAC.

 

L’elemento acqua è valutato nelle sue diverse declinazioni: come sorgente di vita, come strumento di rigenerazione, come mezzo di comunicazione. Vengono rivalutati gli antichi simbolismi dell’acqua come fecondatrice della terra e dei viventi, che conducono ai simboli analitici dell’acqua come fecondatrice dell’anima: il fiume, il lago, il mare rappresentano il corso dell’esistenza umana e le fluttuazioni dei desideri e dei sentimenti. Lo scorrere delle acque del fiume rappresenta il possibilismo universale: la sua corrente conduce verso il mare riunificando le acque prima divise; la sua consistenza fisica divide due rive opposte, ma l’acqua consente di annullare questa distanza.

 

locandina Nina Todorovic
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LESA MAESTA’ Presentazione del libro di Umberto de Carolis

28 Gennaio 2009

Presentazione del libro di Umberto de Carolis:

Un avvocato d’ufficio si ritrova a difendere dall’accusa di rapina un uomo dal carattere stravagante, privo di alibi e con precedenti penali. L’operazione si rivelerà ardua perché poco alla volta emergono tutti i dettagli che l’imputato si era “dimenticato” di riferirgli…
Un gruppo di amici che in gioventù aveva militato nella Sezione Universitaria Comunista si ritrova a distanza di molti anni. Ormai divenuti quasi tutti dei sofisticati borghesi, il loro incontro farà emergere le contraddizioni che hanno segnato quella generazione.
La vita di un adolescente può trasformarsi in un incubo se la ragazza più carina della scuola decide di fare il filo proprio a lui, il più studioso della scuola, ma poco abituato a certe attenzioni…

Dieci racconti che costituiscono una giostra dove sentimenti umani, sberleffi, ma anche sogni, visioni e aspettative dei personaggi girano intorno al lettore un po’ per stupirlo, un po’ per farlo riflettere.

Umberto De Carolis è nato nel Giugno del 1957 a San Demetrio ne’ Vestini (Aq), dove attualmente vive. Ha svolto per diversi anni le attività di redattore radiofonico, prima, e di amministratore teatrale, poi. Ha concluso circa vent’anni fa la vita di bohème, anno più, anno meno, da quando ha intrapreso l’attività di insegnante, che svolge tutt’ora in un liceo dell’Aquila.

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