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COMICI FATTI DI SANGUE spettacolo con Alessandro Benvenuti

02 Dicembre 2015

Il teatro comico e il cabaret sono stati gli argomenti dell’incontro-seminario con l’attore Alessandro Benvenuti.

A conclusione del dibattito l’attore regista fiorentino ha portato in scena il suo spettacolo dal titolo “Comici fatti di sangue”, l’evento è stato realizzato a cura dell’Associazione Culturale Ricordo.

Alessandro Benvenuti inizia la sua carriera negli anni Settanta con lo storico gruppo caratteristico toscano, i Giancattivi, che raggiunse la piena fama nazionale alla fine del decennio con l’ingresso di Francesco Nuti e la conseguente partecipazione al programma televisivo No stop.

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Bill Balaskas, Parthenon Rising II, 2011, VideoStill, Kalfayan Galleries

VIDEOZOOM: GRECIA in Πausa

10 - 11 Ottobre 2015

In occasione dell’undicesima giornata del contemporaneo promossa da AMACI, il MU.SP.A.C. – dopo il successo ottenuto nel 2012 con Videozoom:Bangladesh – in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, con il sostegno della Fondazione Carispaq e il patrocinio del Comune dell’Aquila, ha ospitato Videozoom:Grecia, un’iniziativa “in progress” dell’Associazione Culturale Sala 1, che intende mostrare la video arte contemporanea di diverse realtà territoriali.
In Πausa è il titolo di questa rassegna itinerante a cura di Maria Dialektaki e Maria Papaioannou, sostenuta dalla Stavros Niarchos Foundation, presentata con un’importante conferenza il 14 Novembre 2014 nel Museo di Roma in Trastevere e proseguita nel 2015 negli spazi di Sala1, presso il C|E Contemporary di Milano e ad Atene.

La crisi finanziaria che affligge la Grecia negli ultimi anni ha colpito significativamente la società. Le persone sono costrette a confrontarsi con i bisogni crescenti e con una realtà in tumultuosa trasformazione. Allo stesso tempo, la consapevolezza di essere nel mezzo di una costante e radicale trasformazione porta ad un contrasto netto con il profondo senso di stagnazione e incertezza.
Sorprendentemente il mondo continua a muoversi secondo lo stesso rapido ritmo mentre il tempo diviene sempre più relativo; i suoi confini una volta così chiaramente delimitati si dissolvono, la capacità di pianificare a lungo termine si indebolisce e i punti di riferimento preesistenti vengono meno.
Come affermava il filosofo tedesco Martin Heidegger, l’uomo tenta costantemente di comprendere il tempo soltanto nei termini limitati della sua vita. In questo senso, il tempo può solo essere percepito attraverso il concetto di mortalità e l’unico e consapevole punto di contatto dell’uomo con il tempo è il quasi inimmaginabile concetto di presente. Quando il momento attuale è così incerto e appare così desolante, come può il senso e il significato del tempo mutare forma? Gli artisti Loukia Alavanou & Cecilia Jardemar, Bill Balaskas, George Drivas, Vasilis Patmios Karouk, The Spiritual Studio e Lina Theodorou registrano il cambiamento della propria personale realtà e riflettono i propri pensieri privati sulla ricerca di tale significato in un momento cruciale per il loro paese.

 

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ZEBRA CANE SEDIA mostra di Eliano Serafini e Gianluca Ragni

09 Giugno 2015

“Zebra, Cane, Sedia”  è il titolo  della mostra di Eliano Serafini e Gianluca Ragni, inaugurata al MU.SP.A.C. inaugura martedì 9 giugno alle 17.

L’esposizione è stata aperta al pubblico fino a martedì 16 giugno per conoscere e approfondire l’arte dei due giovani interpreti, il pescarese Eliano Serafini, nato nel 1991 e il molisano Gianluca Ragni, nato invece nel 1993, entrambi studenti dell’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.

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INCODEC ricerche regionali di video arte

22 Maggio 2015

mostra a cura di Ivan D’Alberto, Giovanni Paolo Maria De Cerchio, Martina Lolli, Martina Sconci.

Presso la sede del MU.SP.A.C., si inaugurerà la mostra “INCODEC. Ricerche regionali di video arte”, terza iniziativa della manifestazione “LA CHIAVE DELL’ARTE”, comprendente una serie di eventi che proseguiranno per tutto il mese di maggio e che fanno parte del progetto RI-GENERAZIONI del Comune dell’Aquila, Settore Politiche Sociali.

Nella consapevolezza che le nuove tecnologie abbiano determinato la nascita di moderne espressioni artistiche come video arte, video installazione, video danza, video teatro e video poesia, “INCODEC” nasce dalla volontà dei fondatori dello Spazio INANGOLO di creare un evento dedicato alla video arte abruzzese, attraverso le opere degli artisti Angelo Bucciacchio, Mandra Cerrone, Di Bernardo Rietti Toppeta, Franco Fiorillo, Piotr Hanzelewicz, How to Cure our Soul, Bruno Imbastaro, Minus.log, Andrea Panarelli, Scacchioli – Core, Enzo Testa, Michela Tobiolo. Con una riflessione sull’essenza immateriale della video arte e sull’aspetto di codifica/decodifica, che sta alla base di tale linguaggio, i curatori Ivan D’Alberto, Giovanni Paolo Maria De Cerchio, Martina Lolli, Martina Sconci e Alessandra Arnò hanno costruito un percorso espositivo con l’idea di mettere in luce i punti forza delle opere video, intese come “visioni” multimediali.

Codec è il programma che permette di codificare e/o decodificare un segnale digitale audio-video perché possa essere compresso e salvato su un supporto di memoria, per poi essere letto attraverso la sua decompressione. L’obiettivo del progetto consiste nell’esplorazione artistica delle quattro provincie abruzzesi, per esaminare e valorizzare i documenti video realizzati nella nostra contemporaneità regionale. L’iniziativa mira al coinvolgimento di tutte le espressività autoctone per la realizzazione di un excursus relazionale su opere video originali e innovative. La ricerca capillare di nuove sperimentazioni creative, senza tralasciare nessun percorso e contesto, vuole indagare e valutare le peculiarità tecnico-espressive applicate dai video-maker e comprendere i significati in relazione al contesto culturale nel quale esse si sono sviluppate e articolate. INCODEC è uno studio che mira all’analisi e alla comprensione dei video e dei loro messaggi concettuali e territoriali.

La mostra sarà accompagnata da un’altra esposizione dal titolo “Alternative alle Alternative”, con alcune opere di artisti di rilievo nazionale e internazionale, della collezione permanente del MU.SP.A.C. : Beuys, Kounellis, Paolini, Mauri, Pistoletto, Merz, Zorio, Calzolari, De Dominicis, Patella, Pisani, Christo, Schifano, Ceroli, Bene, Bussotti, Chiari, Spalletti, Gallo, Rainaldi, Pietrosanti, Stampone, Arena, Di Donato, Timossi, Sasso, Ravà, Fabrizi, Breccia.

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