Perego Daniela

Perego Daniela

danielaperego

Fiorentina classe 1961, fino all’età di trent’anni si è occupata di tutt’altro. L’esordio da artista è stato nel campo della scultura e dell’installazione, che ben presto si sono smaterializzati per cedere il posto alla luce. Il passo verso la fotografia è stato breve e da lì ben presto è arrivata al video. Vive e lavora a Roma dal 1998 ed ha esposto in spazi istituzionali e gallerie d’arte sia in Italia che all’estero.
Ha partecipato a festival e biennali in Italia e all’estero e ha esposto in gallerie private, spazi pubblici e musei, tra i quali: Palazzo delle Esposizioni (Roma), National Centre for Contemporary Arts (Mosca), Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Roma), Archivio di Stato (Torino), Palazzo della Permanente (Milano), 60° Festival di Locarno, Biennale di fotografia 2006 di Mosca, Auditorium di Roma, Fondazione Alda Fendi (Roma), Castello Colonna (Genazzano), PAM (Napoli), Macy (New York).

 

 

 

SITO WEB

 


Perego Daniela

Untitled

lambda print

80 x 120 cm

2005

 

 

 

L’opera è stata gentilmente donata dall’artista al MUSPAC, per la ricostituzione

della collezione permanente, gravemente danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009

E’ quasi superfluo precisare le ragioni per le quali ho aderito con entusiasmo all’iniziativa del MU.SP.A.C…. Desiderio di aiutare una città in grandi difficoltà, amore per l’arte e non ultima la gentilezza e semplicità utilizzata nel proporre il progetto. Ho pensato immediatamente al lavoro che avrei donato, mi sembrava il più adatto alla situazione. La piccola casa, anche se abbandonata, è di auspicio ad una nuova ricostruzione, la donna che l’ha conquistata è felice e in un certo senso ci balla sopra. Vuole essere un messaggio di speranza e positività in tanto dolore.

Daniela Perego
Ottobre 2011

Pelliccione Augusto

Pelliccione Augusto

Pelliccione-Augusto

L’Aquila 1938 – 2018.

Allievo di Giovanni Melarangelo e Giuseppe Misticoni presso il Liceo Artistico di Pescara, fonda con altri artisti e poeti il Circolo Filologico Internazionale che organizza, negli anni 50, varie mostre a Pascara e a Roma.
Tornato a L’Aquila nel 1959, dà vita con Marcello Mariani, Sandro Visca ed altri, ad un gruppo che vivacizza con esposizioni e conferenze l’ambiente culturale cittadino.
Nel 1964 pubblica una cartella di disegni e poesie.
Dopo vari riconoscimenti è trai i fondatori, nel 1977, del gruppo “Officina Culturale ’77” e, nel 1994, del gruppo “Saturnino Gatti”, diventato poi un polo aggregante per molti artisti.
Fedele negli anni ad una pittura di tipo figurativo, ha eseguito anche opere di soggetto religioso.


Pelliccione Augusto

Nove martiri aquilani

olio su tela

Patella Luca

Patella Luca

Luca Patella

E’ uno dei più reputati artisti di ricerca, noto in campo nazionale ed internazionale. In base alla sua formazione, sia artistica (vedi il padre – Luigi – cosmologo-umanista, e “artista”) che scientifica (Chimica Elettronica Strutturale; e Psicoanalisi, con Ernst Bernhard): da prima della metà degli anni ’60, ha promosso un suo originale Concettualismo-Complesso, sostanziato di cultura e di arte, e profondamente multidisciplinare. I rigorosi e approfonditi sconfinamenti – che ha praticato in un unicum di “arte & scienza” – vanno: dalla macchina fotografica (che ha anche costruito e didattizzato; così come ha ideato inediti sistemi di proiezione) alla cinepresa (l’ha assunta – professionalmente – per primo, e in senso preconcettuale); dalla performance all’ambiente multimediale ed interattivo, al suono, la luce, il video, la parola, all’installazione di grandi “oggetti-test proiettivi”, alla pittura, la grafica, la calcografia, la scrittura e il libro, sino alla costruzione digitale simulata e alla rete. Opera anche intensamente, in ambito letterario (poesia, romanzo; ha ottenuto Premi inerenti) e critico, ed ha pubblicato circa 70 libri, intesi come “lavori” (dall’arte visuale alla letteratura, dalla teoria alla documentazione creativa). Ha tenuto un gran numero di Personali ed Antologiche nel mondo, e, se ha esposto ripetutamente presso l’ “Attico” di Roma, e l’ “Apollinaire” di Milano, ultimamente ha realizzato tre Personali presso la “Fondazione Morra” di Napoli, e tre presso la galleria “De Crescenzo & Viesti” di Roma. Ha partecipato a innumerevoli Rassegne Internazionali, fra cui sei edizioni della “Biennale delle Arti, di Venezia” (nonché a: Roma, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Napoli, New York, Philadelphia, Chicago, Montréal, Tokyo, Kyoto, Parigi, Lione, Marsiglia, Reims, Londra, Liverpool, Köln, München, Dortmund, Mannheim, Humlebaeck, l’Aja, Amsterdam, Stoccolma, Bruxelles, Antwerpen, Gand, Ginevra, Berna, Vienna, Atene, Madrid, Lublijana, Varsavia, Mosca, Vilnius, São Paulo, Buenos Aires, Budapest, Sidney, Brisbane, Bagdad, Il Cairo, Tel Aviv, New Delhy, Seoul, Pechino, Shanghai).

 

 

 

Sito Web: http://www.lucapatella.altervista.org/ 


Patella Luca

Vas Caelestinus V

mosaico + cartiglio

2000

testo Luca Maria Patella
Opere casa 011

Senza titolo

opera grafica

Luca Maria Patella_hi

Senza Titolo

opera grafica

Paolini Giulio

Paolini Giulio

GIULIO PAOLINI  L'Ora X Man Museo Archeologico Nazionale - Napoli.

Giulio Paolini è nato il 5 novembre 1940 a Genova e risiede a Torino.
Dalla sua prima partecipazione a un’esposizione collettiva nel 1961 e dalla sua prima personale nel 1964 ha tenuto innumerevoli mostre in gallerie e musei di tutto il mondo.
Tra le maggiori antologiche si ricordano quelle al Palazzo della Pilotta a Parma (1976), allo Stedelijk Museum di Amsterdam (1980), al Nouveau Musée di Villeurbanne (1984), alla Staatsgalerie di Stoccarda (1986), alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (1988), alla Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum di Graz (1998), alla Fondazione Prada a Milano (2003) e al Kunstmuseum di Winterthur (2005). 
Ha partecipato a diverse mostre di Arte povera ed è stato invitato più volte alla Documenta di Kassel (1972, 1977, 1982, 1992) e alla Biennale di Venezia (1970, 1976, 1978, 1980, 1984, 1986, 1993, 1995, 1997). 
Il suo lavoro è rappresentato in numerose collezioni pubbliche internazionali.
Grafico di formazione, ha sempre nutrito un particolare interesse per il campo editoriale e la pagina scritta. Fin dall’inizio ha accompagnato la sua ricerca artistica con riflessioni raccolte in libri curati in prima persona: da “Idem”, pubblicato nel 1975 da Einaudi con un’introduzione di Italo Calvino, ai recenti “Quattro passi”. “Nel museo senza muse”, uscito nel 2006 presso lo stesso editore, e “Dall’Atlante al Vuoto in ordine alfabetico”, pubblicato da Electa nel 2010.
Dal 1969 ha realizzato anche scene e costumi per rappresentazioni teatrali, tra cui si distinguono i progetti ideati con Carlo Quartucci negli anni Ottanta e le recenti scenografie per due opere di Richard Wagner per la regia di Federico Tiezz.

SITO WEB

 

testo Giulio Paolini Immacolata Concezione

Immacolata Concezione. Senza titolo/Senza autore

versione grafica

Danilo Montanari editore, Ravenna

25/100

62 x 50 cm

2008

 

Suite n. 4

Danilo Montanari, editore

collage 37/90

65 x 65 cm

2006

 

Les aventures de la dialectique

24/100

    20 x 30 cm

 1975

 

Passatempo

Danilo Montanari, editore

opera grafica 27/100

47 x 47 cm

1998

 

Il modello del tempio, il tempio del modello

litografia tirata su carta Arches

27/100

50 x 103 cm

1986

 

Theatre de l’Odeon

litografia, foto, collage 24 x 30 cm

tirata su carta Arches nel formato di 50 x 66cm, 10/30

50 x 66 cm

1987

 

Meridiana

53/90

variabili

1986

 

Palmieri Laura

Palmieri Laura

laura palmieri

Nasce a Napoli nel 1967. Diploma di maturità in Arti Applicate. Diploma di Accademia di Belle Arti di Roma. Vive a Roma. Mostre personali 1994 Lo spazio virtuale di L. Palmieri, galleria L’Idioma, Ascoli Piceno, a cura di Francesca Pietracci. 1995 SS 16 – Autoinstallazione/Rimozione, galleria Marconi, Cupramarittima, a cura di Luciano Marucci. 1996 Variazioni minime, Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea, L’Aquila, catalogo e mostra a cura di Cecilia Casorati. 1997Variazioni minime di vuoti, galleria Altri Lavori in Corso, Roma, catalogo a cura di Simonetta Lux. 2000“Apelle figlio di Apollo…”, studio Lipoli, Roma, a cura di Simonetta Lux. 2001 “Mind the gap”, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea “La Sapienza”, Roma a cura di Patrizia Mania e Simonetta Lux. 2002 Porti, De-porti, vuoti, Galleria New Zone, Ortona, a cura di Adriana Martino. 2003 Global Harbour, Galleria Modì, Bari, a cura di Adriana Martino 2004 Quarantanove: 2, Studio Lipoli&Lopez, Roma a cura di Simona Crespi (doppia personale con Margarita Gluzberg). Mostre collettive  1993 Giovani artisti, galleria Roma&Arte, Roma, a cura di Paolo Balmas. 1994 What’s your petrol, galleria Autori-Messa, Roma, a cura di Matteo Boetti, scritti critici di Marco Colapietro e Guido Rebecchini. 9 giorni di primavera, galleria Autori-Messa, Roma, a cura di Matteo Boetti e Marco Colapietro. Cavalli, Palazzo dei Priori, Fermo, a cura di Francesca Pietracci.  Artisti per Opening (V edizione), Accademia Britannica, Roma.  Sul perturbante, galleria Jartrakor, Roma, a cura di Sergio Lombardo.  In punta di piedi, Palazzo Caravajal-Simoncelli, Orvieto, a cura di Antonio Arévalo.  Passaggio a Ripetta, galleria Roma&Arte, Roma, a cura di Paolo Balmas.  Faxart, Palazzo delle Esposizioni, Roma, catalogo a cura di Ludovico Pratesi.  XXI Biennale Internazionale d’Arte Grafica di Ljubljana, galleria Tivoli, Castello Tivoli, Lubiana, Slovenia, a cura di Pierre Restany, sezione italiana a cura di Federica Di Castro.  1996 A regola d’arte, Università degli Studi della “Tuscia”, Viterbo, manifestazione e libro a cura di Simonetta Lux. Centomila miliardi di poesie (A regola d’arte), Biblioteca dei Ragazzi, Roma. Le piace Internet? – Trieste Contemporanea, Teatro Miela, Trieste, catalogo web e mostra su internet a cura di Lorenzo Michelli.  She sells sea-shells (At the seashorel), ViaDegliArtisti, Torino, a cura di Violetta Galaverna.  Natura naturans, Museo di Storia Naturale, Trieste, catalogo e mostra a cura di Maria Campitelli.  Maschilefemminile&Co, galleria Il Manifesto, Roma, catalogo a cura di Elena Scoti, testi in catalogo di Antonella Anedda e Niccolò Ammaniti .  Tuscania Festival ’96 (A regola d’arte), Tuscania, a cura di Simonetta Lux e Lorenzo Mango. 1997 Artisti per Opening (VII edizione), Accademia Americana, Roma.  Nuova consonanza, Accademia Americana, Roma, a cura di Simonetta Lux.  Ad usum fabricae, Museo Sperimentale di Arte Contemporanea, L’Aquila, a cura di Enrico Sconci e Tullio Catalano. Festival di Bomarzo, Bomarzo, a cura di Simonetta Lux e Miriam Mirolla.  Space invaders (A regola d’arte), Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università “La Sapienza”, Roma. Art for all, Complesso di San Salvatore in Lauro, Roma, catalogo e mostra a cura di Federica Di Castro, poesie di Alessandro Sermoneta.  Open studio, Roma, apertura di alcuni studi di artisti romani per il decennale della rivista Opening.  1998 Risonanza digitale, studio Change, Roma, a cura di Patrizia Mania.  Lavori in corso, Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea, Roma, a cura di Giovanna Bonasegale, testi in catalogo di Simonetta Lux e Carolyn Cristov Bakargiev.  Europafestival 98, Comune di Ferentino, Ferentino, 3^ Premio.  Punto di fuga. Favola, Polo Museale Int. d’Arte Contemporanea, Castello Colonna, Genazzano (Frosinone), catalogo e mostra a cura di Simonetta Lux e Carla Subrizi.  1999 Babele V, Accademia Tedesca, Villa Massimo, Roma, a cura di Jurgen Schilling e Tania Lelgemann.  Il giardino del castello, Castello della Monica, Teramo, a cura di Alberto Melarangelo, Dimitri Bosi e Corrado Anelli.  2000 Collettiva, studio Lipoli, Roma.  Non nulla, studio Lipoli, Roma.  Materie,OperaPaese,Roma.  Hipersuoni, S. Benedetto in Perillis, L’Aquila, a cura di Adriana Martino. Lo scandalo dello spirito, Muspac Annuale d’Arte, Castello Cinquecentesco, L’Aquila, a cura di Enrico Sconci. Deuxieme Festival femmes creatrices des deux mers: la mediterranee et la mer noire, Centro Unesco per le donne e la pace dei Paesi Balcanici, Salonicco, Grecia.  Le collezioni degli artisti, Palazzo delle Papesse, Siena, presenza di un’opera nella collezione Accardi. 2001 Visita Guidata, Calcografia Nazionale, Roma, a cura di Gianluca Lipoli e Emanuela Nobile Mino, testo del libro di Valerio Magrelli.  Album (in occasione della pubblicazione del semestrale “Album”, rivista a cura degli studenti del Liceo Artistico “Ferro di Cavallo”), Liceo Artistico “Ferro di Cavallo”, Roma, a cura di Patrizia Mania. Le muse sono donne, Teatro Argentina, Roma, mostra e testo a cura di Simonetta Lux.  2002 Short Stories, Museo della Civitella, Chieti, mostra e testo in catalogo a cura di Adriana Martino.  Nitrato d’argento, Studio Lipoli&Lopez, Roma. 2004 IncantesimiFestival Bomarzo a cura di Simonetta Lux, Bomarzo Vt  On the paper, Laura Palmieri Cloti Ricciardi, galleria AAM, Roma  Di un solo mare di tanti mari, a cura di Lia De Venere, Ospedale dei Crociati, Molfetta. Opere nelle collezioni pubbliche romane  1998 Estetica dello Sport Partenza, Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea.


Palmieri Laura

Variazioni minime

stampa digitale

21 x 29,7 cm

1996

Variazioni minime 

Mostra personale di Laura Palmieri 

25 – 30 Gennaio 1996

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