i Buchi Bianchi 2

I BUCHI BIANCHI corto teatrale di e con Massimo Sconci

10 Giugno 2018

Regia, Testo e Interpretazione: Massimo Sconci
Musiche di scena: Jose De La Paz || Andrea De Petris
Assistenti alla regia: Gioia D’Angelo || Luca Avallone

 

 

 

 

 

I Buchi Bianchi è la storia di un bombardamento in una guerra silenziosa vissuta da un giovane ragazzo siriano.
I Buchi Bianchi è una serie di racconti vissuti oppure mai accaduti. I Buchi Bianchi è l’ironia del protagonista, in tutta la sua fragilità e la sua forza d’animo.
Con un monologo teatrale è possibile cambiare il Mondo in quindici minuti?

Questo Corto Teatrale vuole essere uno spunto di riflessione sulla condizione di guerra silenziosa in cui si trova oggi il Nostro Mondo. La messa in scena è ridotta all’essenziale, con Massimo Sconci in veste di autore e narratore che ci racconta la storia di Ahmir, un ragazzo capace di ancora di osservare e di guardarsi attorno.
Una vicenda che è quella di tanti altri individui del Mondo, personaggi ironici e amari, in una condizione umana che non cede e continua a resistere.

locandina I buchi bianchi_n
Laboratorio teatrale di Chiara Guidi

LETTERE DALLA NOTTE laboratorio e lettura teatrale di Chiara Guidi

08 - 11 Maggio 2018

evento organizzato dall’Università degli Studi dell’Aquila

 

Lettere dalla notte sono state scritte da Nelly Sachs, una delle voci poetiche più appartate e potenti del Novecento,
premio Nobel nel 1966, e ora riscoperta da Chiara Guidi in collaborazione con Elena Di Gioia.
Una voce soltanto, così amava definirsi sia per quella fede che portava “…impregnare di dolore la polvere, darle
un’anima” che per quel credo che la guidava “…io credo in un universo invisibile nel quale inscriviamo ciò che
abbiamo inconsapevolmente compiuto…”.
Dentro le sue parole, nella polvere che spesso evoca, si intravede il cammino doloroso dei popoli e delle genti, a cui
la poesia dà voce, facendo scaturire la musica.
Per incontrare Nelly Sachs, grazie alla traduzione di Anna Ruchat, Chiara Guidi darà voce non solo ad alcune
lettere tratte da Lettere dalla notte ma anche a una parte del carteggio che ebbe tra il 1954 e il 1969 con una delle
voci più intense della poesia, Paul Celan, con cui condivise la condizione di esule dalla storia e dalle ferite del
Novecento.
Chiara Guidi, inoltre, consegnerà ad un coro cittadino alcune poesie.

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UNA STORIA ASSURDA spettacolo teatrale di Luca Avallone

15 aprile 2018

Spettacolo teatrale di Luca Avallone

 

“Una giornata normale. Una posta qualunque piena di gente in coda. Due individui ordinari entrano e aspettano il loro turno. Si chiacchiera del più e del meno, di lavoro, della crisi economica, del mondo in generale. Insomma un normale spaccato di vita quotidiana. Ma la normalità è solo apparenza. All’improvviso qualcosa stravolge quella giornata “qualunque” e le persone che attendono il proprio turno si ritrovano con una pistola puntata alla testa, ostaggio di una rapina messa in atto proprio da quei due uomini che fino a un momento prima fingevano di non conoscersi.

Dal dramma al giallo, dal thriller al surreale tutto in 60 minuti pregni di tensione e di una travolgente carica emotiva. Uno spettacolo intrigante e adrenalinico che lascia con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.”

Terrae Motus ok

TERRAE MOTUS proiezione del film di Mario Martone su Lucio Amelio e mostra d'arte

6 Aprile 2018

In occasione dell’anniversario del sisma che scosse L’Aquila nel 2009, il MU.SP.A.C. proietterà il film di Mario Martone, “Terrae Motus”.

“Terrae Motus” è una collezione di opere d’arte creata dal gallerista napoletano Lucio Amelio in occasione del terremoto in Irpinia del 1980. Numerosi artisti tra i più famosi del panorama artistico nazionale e internazionale e giovani emergenti hanno realizzato opere sul tema del terremoto. Esposta per la prima volta a ‘Villa Campolieto’ ad Ercolano nel 1984, nel 1987 è stata portata al ‘Grand Palais’ di Parigi. Dopo la morte di Amelio la collezione è stata lsciata in eredità alla Reggia di Caserta.

Terrae Motus 10 giu 18

Terrae Motus di Lucio Amelio

In occasione dell’anniversario del sisma che scosse L’Aquila nel 2009, il MU.SP.A.C. proietterà il film di Mario Martone, “Terrae Motus”.

“Terrae Motus” è una collezione di opere d’arte creata dal gallerista napoletano Lucio Amelio in occasione del terremoto in Irpinia del 1980. Numerosi artisti tra i più famosi del panorama artistico nazionale e internazionale e giovani emergenti hanno realizzato opere sul tema del terremoto. Esposta per la prima volta a ‘Villa Campolieto’ ad Ercolano nel 1984, nel 1987 è stata portata al ‘Grand Palais’ di Parigi. Dopo la morte di Amelio la collezione è stata lsciata in eredità alla Reggia di Caserta.