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LEAVES FOGLIE Mostra d'arte contemporanea

13 - 30 Maggio 2000

Mostra d’arte contemporanea. Artisti: P. Berardinelli – F. Cilvini – F. Cipriano – F. Fiorillo – D. Izzo – S. Maccioni – D.A. Mancini – U. Manzo – L. Pagano – A. Picardi – F. Policastro – N. Renzi – A. Ricciardi – A. Roca –
V. Rusciano.
In esposizione: riviste, cataloghi, libri d’artista.

Testo di Patrizia Landi – mostra a cura di Giovanna Mancini

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FERDINANDO BOLOGNA Conferenza su "Velàzquez, Caravaggio e la pittura napoletana".

10 Marzo 2000

Conferenza di Ferdinando Bologna

Venerdì 10 marzo 2000, alle ore 16,30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere dell’Università de L’Aquila, via Camponeschi 2, il prof. Ferdinando Bologna, della seconda Università di Roma, ha tenuto una conferenza su “Velàzquez, Caravaggio e la pittura napoletana”.

La conferenza è stata organizzata dalla cattedra di Storia dell’Arte moderna della facoltà di Lettere in collaborazione con il Corso per operatori museali e per la conoscenza dei beni culturali, organizzato dal Muspac con il patrocinio dell’assessorato alla promozione culturale della Regione Abruzzo.

Il prof. Ferdinando Bologna, nato a L’Aquila nel 1925, professore di Storia dell’arte medievale e moderna alla II Università di Roma, consigliere scientifico per la storia dell’arte dell’Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli e dell’Istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli, è uno dei maggiori studiosi attuali di Caravaggio, autore del volume “L’incredulità di Caravaggio e l’esperienza delle cose naturali” (Torino 1992). Dirige la collana “Storia dell’arte in Italia” della Utet e collabora alle più importanti riviste storico-artistiche italiane e straniere. Nel 1990 l’Università di Barcellona gli ha conferito la laurea “honoris causa”. Tra le numerose opere da lui pubblicate hanno particolare rilievo i volumi: “Francesco Solimena” (1958), “La pittura italiana dalle origini” (1961), “Novità su Giotto” (1968), “I pittori alla corte angioina di Napoli 1264 – 1414” (1969), “Dalle Arti minori all’Industrial design” (1972), “Napoli e le rotte mediterranee della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinandi il Cattolico” (1977), “Gaspare Traversi nell’Illuminismo europeo” (1980), “La coscienza storica dell’arte d’Italia” (1982), “Teofilo Patini” ( 1990).

Nell’incontro, il prof. Bologna ha affrontato il problema della formazione di Diego Velàzquez (1599 – 1660) a Siviglia – prima del suo trasferimento a Madrid – in relazione alla presenza in Spagna di opere e di Caravaggio e, soprattutto, di copie di suoi dipinti. Verranno, inoltre, approfonditi i rapporti con la situazione napoletana contemporanea e le vicende e le influenze che emergono dal viaggio del pittore spagnolo a Roma e a Napoli nel 1630.

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LABORATORIO TEATRALE SULLA STORIA DELL’AQUILA Tratto dalle cronache di Buccio di Ranallo

27 Novembre - 22 Dicembre 1999

Regione Abruzzo Assessorato alla Cultura – Arci Nuova Associazione – Muspac.

Lettura teatrale: la nascita dell’Aquila nel medioevo, liberamente tratta dalle cronache di Buccio di Ranallo. Regia di Claudio Marchione; adattamento di Elio Peretti; accompagnamento musicale di Cesare di Giulio. Con Marco Alesii, Patrizia Bellezza, Maurizio Di Giacomoantonio, Claudio Marchione, Giorgio Pitone.

“LA NASCITA DELL’AQUILA NELL’EVO MEDIO”

 

Buccio di Ranallo…chi era costui?

Cronista aquilano della “prima generazione”, nacque agli inizi del Trecento, secolo in cui scrisse la sua “Cronaca”, opera che racconta i primi cento anni dell’Aquila, a partire dalla metà del Duecento, quando fu fondata la città.

Oggi, le cronache di Buccio vengono rilette in una chiave molto particolare da un gruppo di attori che propone al pubblico l’adattamento di uno spaccato di vita locale che va dalla nascita dell’Aquila fino all’apparire sulla scena della storia, della grande figura di Celestino V.

Le vicende della fondazione, gli sforzi dei “villani” della zona per far assurgere a dignità di città la volontà di affrancarsi dallo strapotere di conti e baroni, le repressioni operate da costoro, personalità di rilievo come Corrado IV, Carlo Martello, Carlo d’Angiò e Niccolò dell’Isola…questo ed altro è raccontato da Buccio, che entrando a scuola cambia il proprio linguaggio per renderlo accessibile a chi è più abituato “a lo parlar presente”, e cede suo malgrado il passo a frequenti contaminazioni di forma e contenuti.

Alla narrazione di Buccio si alternano infatti alcuni quadri di “vita scolastica” mutuati da grandi autori della letteratura e del teatro contemporanei, come K. Valentin, D. I. Fonvizin, J. Joyce, L. Carrol, che sull’onda dell’ironia affiancano le storie dell’Aquila di un tempo.

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NUOVE DIMENSIONI. LA RICERCA POETICA DALLA VOCE A INTERNET Presentazione del Primo Festival di poesia organizzato da Anna Maria Giancarli

20 Novembre 1999

 

Presentazione del Primo Festival di poesia Nuove dimensioni. La ricerca poetica dalla voce a internet, organizzato da Anna Maria Giancarli.

 

Coordinatrice: ANNA MARIA GIANCARLI

 

Introduzione critica: FRANCESCO MUZZIOLI

 

Interverranno: NANNI BALESTRINI, NADIA CAVALERA, MARCO PALLADINI, TIZIANA LUCATTINI, NEVIO GAMBULA.

 

Sarà presente l’Assessore alla Promozione Culturale della Regione Abruzzo :

STEFANIA PEZZOPANE