In occasione delle celebrazioni per i 40 anni di attività dell’Associazione e del Museo MU.SP.A.C.,
domenica 27, lunedì 28 e martedì’ 29 ottobre, alle 18,00, riprende la rassegna di ART e CINEMA, un evento organizzato già a partire dal 1984 nella sede di via Crispomonti e che ha sempre visto la partecipazione di un folto pubblico e di numerosi studenti dell’Università e dell’Accademia di Belle Arti. Continuata nella sede di via Paganica 17 e ripresa in seguito in quella di Piazza D’Arti (dopo il terremoto), la rassegna intende porre l’attenzione sulle continue connessioni tra le arti visive e il mondo del cinema.
Il primo appuntamento è con Anselm, film documentario diretto da Wim Wenders che riassume tutte le sfaccettature della carriera del maestro tedesco che attraverso le sue opere ha saputo raccontare la condizione della Germania del Dopoguerra.
A seguire un documentario sulla vita, le opere e i successi di Maurizio Cattelan, uno degli artisti più geniali, dissacranti e provocatori dell’arte contemporanea. Nell’ultimo appuntamento il regista Gustav Deutsch sceglie tredici quadri di Edward Hopper per raccontare attraverso la protagonista (interpretata dalla ballerina e coreografa Stephanie Cumming) la storia americana lungo trent’anni. Una cavalcata nel realismo di Hopper, fatto di scorci gelati e di assordante desolazione.
MUSEO DELLA PACE
In occasione della 730ma Perdonanza Celestiniana 2024, dal 26 agosto al 3 settembre l’Associazione Culturale “Quarto di Santa Giusta” presenterà presso il MUSPAC Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea eventi e mostre dedicate alla celebrazione della Perdonanza.
Saranno esposte alcune opere d’arte contemporanea incentrate sul tema della pace e sulla figura di Celestino V, che furono realizzate nel 2000 in occasione della mostra dal titolo Lo scandalo dello spirito 2000, che si svolse nei sotterranei del Castello Cinquecentesco dell’Aquila, durante la Perdonanza di quell’anno, con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e con la partecipazione di numerosi artisti di rilievo nazionale e internazionale.
In questa occasione sarà dato particolare rilievo ad alcune opere di Fabio Mauri relative anche all’istallazione Celestino V una storia moderna, del 2000 e all’opera di Luca Maria Patella Vas Caelestinus V, 2000 un mosaico di grandi dimensioni (250 x 182 cm).
La mostra consiste in una serie di opere che, insieme ad altre donazioni, andranno a formare nel corso del tempo una sezione permanente del MUSPAC per costituire un Museo della Pace.
In tal modo sarà possibile organizzare anche mostre itineranti per stabilire rapporti di scambio culturale e artistico con altri paesi, così come abbiamo fatto nell’aprile del 2017 con la mostra Sarayevo collezione per L’Aquila, a cura di Andrej Derkovic.
Per sviluppare un dialogo fra i vari linguaggi, d’intesa con gli enti e le istituzioni interessate, gli artisti invitati potranno essere in seguito ospitati dal nostro museo per approfondire le tematiche dell’idealismo pacifista e cosmopolita di Celestino V, ma anche per conoscere ed entrare direttamente in contatto con la cultura dei luoghi e con la storia artistica della città dell’Aquila, ricca di tradizioni e di un immenso patrimonio paesaggistico e monumentale.
VIVE RAFFAELE COLAPIETRA
Venerdì 31 maggio 2024 alle ore 17.00 presso la sede del Museo MU.SP.A.C. si è tenuto un incontro per ricordare, a un anno dalla sua scomparsa, Raffaele Colapietra, uno fra i maggiori storici italiani.
L’invito è stato rivolto a enti, istituzioni, organi d’informazione, associazioni, amici e liberi cittadini che vorranno partecipare, anche con un loro intervento.
Per l’occasione è stato proiettato il video di una delle sue numerose e celebri conferenze, tenute presso l’Associazione Culturale “Quarto di Santa Giusta” nel 1986, dal titolo Dalle acque della Rivera al mercato della Piazza: il “Quarto di San Giovanni di Lucoli (San Marciano).
Per stabilire una relazione con quanto viene già ampiamente svolto dalle numerose e qualificate istituzioni culturali cittadine, sono stati esposti numerosi libri, foto, documenti e video riguardanti l’illustre storico aquilano, conservati presso la multimediateca del Museo.
Seguendo l’insegnamento e gli studi del professore, si è cercato di dare un contributo per il risveglio di quella “Spiritualità, coscienza civile e mentalità collettiva nella storia dell’Aquila” (titolo di una sua famosa opera – monografie della Deputazione Abruzzese di Storia Patria) da tenere in considerazione per poter affrontare in maniera opportuna le diverse fasi della ricostruzione.
In tal senso risulta doveroso citare l’introduzione ad un altro suo importante volume Una lunga storia d’amore: pagine scelte di storia Aquilana, CARSA, Pescara 2011 (presentato al MU.SP.A.C. l’8 settembre 2017), in cui si può rilevare il carattere distintivo di un grande intellettuale che con spirito critico, impegno civile e grande amore per la sua città, non ha mai accettato compromessi:
…Ho cercato insomma di presentarmi al pubblico forestiero e dei miei concittadini col medesimo realismo col quale ho guardato in faccia il terremoto, i nervi a posto, la testa sulle spalle, il senso della realtà, delle proporzioni, il rispetto della verità.
Sa Iddio, so io, quante e quali emozioni si celino dietro questa strenua fedeltà a un ideale di dignità per l’uomo, per il cittadino, per lo studioso, ma ho voluto ancora una volta farmi forza, essere me stesso, anche nella severità, nella crudeltà di questa scelta. Questo sono io, sono anche questo: etsi omnes non ego.
Per proseguire le celebrazioni dei 40 anni di attività dell’Associazione, verranno organizzati in futuro altri incontri, per diffondere, conservare, tutelare e valorizzare le opere, gli studi e le ricerche anche di altri prestigiosi e autorevoli artisti, storici e studiosi che, come il prof. Raffaele Colapietra, hanno dato un enorme contributo per far conoscere, in ambito nazionale e internazionale, la storia dei Beni Culturali e Artistici della città dell’Aquila.
Avremo cura di tenere informato il pubblico sulle nostre prossime iniziative su Raffaele Colapietra, sulla storia dell’Aquila e dei suoi Beni Artistici e Culturali.
Z.A.E.L. Zona Anarchica Ego Liberata World-Trip-Folk Duo
Giovedì 30 Maggio, alle ore 21,30 al MU.SP.A.C. Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea, si è tenuta la performance live di Z.A.E.L. zona anarchica ego liberata ~ World-Trip-Folk Duo con Davide Zanini e Elena D’Ascenzo.
L’appuntamento rientra all’interno di una serie di eventi culturali, organizzati con il patrocinio del Comune dell’Aquila, per celebrare i 40 anni di attività dell’Associazione Culturale Centro Multimediale “Quarto di Santa Giusta” e del Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea dell’Aquila.
Z.A.E.L. zona anarchica ego liberata ~ World-Trip-Folk Duo
Brani di tradizione orale sintetizzati, composizioni originali senza Origine, ispirazioni anarchiche, ritmiche africane, melodie mediterranee e voci malinconicamente impertinenti e de-private.
Davide Zanini: percussioni, voce, sintetizzatore, tanpura
Elena D’Ascenzo: voce, sintetizzatore, chitarra, percussioni