Riprendono gli incontri del martedì di ART e CINEMA al MU.SP.A.C., rassegna portata avanti da diversi anni e che intende porre l’attenzione sulle continue connessioni tra le arti visive e il mondo del cinema.
Per il mese di marzo il primo appuntamento è con Goya di Carlos Saura, film molto evocativo del 1999 che ripercorre la vita e le opere del celebre pittore, partendo dai suoi ultimi anni di vita. Grazie alla fotografia di Storaro il film è in grado di ricreare i colori, le atmosfere, le luci e le ombre dei dipinti di Goya, mettendo in luce la personalità turbolenta dell’artista.
Il secondo appuntamento è con Sogni (1990), una delle ultime pellicole donataci da Akira Kurosawa pochi anni prima della sua scomparsa. Suddiviso in otto episodi, il film non solo ci rende partecipi dell’immaginario più intimo e personale del regista giapponese, ma riesce anche a mettere in questione alcuni dei temi fondamentali dell’umanità, soffermandosi soprattutto sul rapporto tra l’uomo e la natura.
Il terzo appuntamento è dedicato alla vita del leggendario chitarrista Jimi Hendrix. Il film, diretto da Leon Ichaso nel 2000, mostra la carriera di Hendrix dalla prima band a Seattle fino alla morte di overdose nel 1970.
L’ultimo appuntamento è con The Wall, celebre film del 1982 diretto da Alan Parker, trasposizione cinematografica dell’omonimo concept album dei Pink Floyd, datato 1979. Attraverso la storia della rockstar Pink – interpretato in maniera viscerale e coinvolgente dal cantante Bob Geldof – il film, impreziosito da stupendi ed inquietanti intermezzi d’animazione ad opera del noto fumettista Gerald Scarfe, pone riflessioni sulla guerra e sul concetto di libertà trattando temi come la morte, il concetto di rivolta, la follia.
L’evento rientra all’interno del progetto “MU.SP.A.C. Scosse dell’arte per un museo della memoria” – operazione RE START