E’ stato un uomo/artista speciale, non perché mi fosse amico geniale, era, semplicemente, l’Arte vivente. Anche le sue parole erano arte. Uno dei grandi con Burri, Fontana e Scanavino. La sua arte non si discute;gradevoli all’anima e alla vista. Tele dai titoli molto aderenti. Tele dai contenuti strepitosi. Tecnica di rara maestria, personalissima, unica e divina. Difficile dimenticare quella figura che ha girato il mondo. Impossibile poi, per chi come me, si nutre dell’arte sua. Uomo dal fare semplice, umano senza riserve, amorevole direi. Quanta felicità mi regalò quando poi elogiò i miei dipinti, la tecnica ed ivi i contenuti. Continua così, mi disse, con un sorriso. Venezia e Santomaso, un binomio perfetto.
Senza titolo
litografia
1964