Nasce a Campi Salentina in provincia di Lecce il primo settembre 1937. Cominciò a manifestare la sua personalità già all’Accademia d’Arte Drammatica, dove non completò il triennio di studi. Venne cacciato per indisciplina. Egli disse poi d’essersene andato per ragioni ideologiche. Nel 1959 debuttò con “Caligola” di Albert Camus con ammirazione e un pò di sospetto pochi spettatori e alcuni critici illustri (Flaiano e Chiaromonte) battezzarono la carriera di un “enfant terrible” della cultura italiana, primo e più grande eroe delle “cantine teatrali” romane. . Nel 1959 debutta come protagonista in «Caligola» di Camus. Viene battezzato l’enfant terrible della cultura italiana. Nei primi anni ’60 fonda il Teatro Laboratorio presentando la sua versione di classici come «Amleto», «Faust», «Don Chisciotte». Nel 1960-61 l’attore-regista crea “Spettacolo Majakovskij” e “Pinocchio”: due personaggi sui quali tornerà negli anni successivi. Nel 1963 accade un famoso episodio apocrifo: nel romano Teatro Laboratorio (26 posti) un attore orina su uno spettatore. In realtà si tratta di un argentino che ha riconosciuto in platea l’ambasciatore del suo paese; ma da allora le biografie di Bene attribuiranno a lui la performance, perfettamente in stile con il personaggio.
Endecasillabi per Ingres – versi in prosa
serigrafia di vari colori su carta
50 x 70 cm
1972
“Per Carmelo Bene”
Mostra documentaria e serata multimediale con la presenza di Carmelo Bene
25 GENNAIO 1996