18 Dicembre – 6 Gennaio 2001
Rassegna d’Arte Contemporanea, con la partecipazione di 100 artisti abruzzesi, organizzata da Solidarietà internazionale con Land Research Center Gerusalemme.
Presso il Muspac, il Museo sperimentale di arte contemporanea dell’Aquila, rilevante laboratorio di ricerche visive e concettuali operante da più di dieci anni sotto la direzione dell’architetto Enrico Sconci, si è tenuta sino al 3 gennaio una significativa rassegna alla quale hanno partecipato cento artisti abruzzesi. La mostra, promossa dall’associazione “Solidarietà con…” ed il “Land Reserch Center Jerusalem” è stata patrocinata dall’Accademia di Belle arti dell’Aquila e come tema portante ha avuto quello del Natale di solidarietà in Palestina. L’importanza critica ed artistica di quella iniziativa risiede in un aspetto: si è trattato, della rassegna regionale con un’amplissima e qualificata presenza di pittori e scultori abruzzesi, da quelle ultime, allora sistematiche, svoltesi negli anni sessanta a Teramo, Penne, Avezzano e L’Aquila. Da quel periodo, rare sono state le occasioni per un’esplorazione organica e complessiva delle evoluzioni stilistiche degli artisti nati ed operanti in Abruzzo a partire dalla generazione anni venti in poi. Nella mostra del Muspac si è ritentato dunque un confronto aggiornato tra la produzione recente degli artisti provenienti dalle varie aree territoriali, cercando di offrire un primo quadro della situazione e delle possibili prospettive, in attesa di una riflessione critica più ampia e della necessità di un primo livello di storicizzazione. Tra gli espositori, nell’impossibilità di menzionarli tutti, sono da rilevare le opere dei tre decani dell’arte abruzzese: i sulmonesi Gaetano Pallozzi e Italo Picini, con quest’ultimo che si caratterizza per la sua pittura impegnata e tematizzata sulle condizioni di emarginazione dei bambini palestinesi, il pescarese Elio Di Blasio, tra i primi a cimentarsi con i linguaggi dell’astratto e dell’informale, ed il chietino Gaetano Memmo. In evidenza la produzione del maestro pescarese Franco Summa. Tra i teramani di notevole interesse le ultime ricerche plastiche di Silvestro Cutuli e Fausto Cheng, così come per i pescaresi Colangelo e Grunert…
Alberto Melarangelo