Agosto 1997
Collaborazione del Museo Sperimentale con il Comune di Prata d’Ansidonia. Intervento a cura di Rita, Silvia e Renata Salvatore, nella mostra Omaggio alle donne di Prata.
Prata D’Ansidonia è un antichissimo borgo di circa 550 abitanti situato sull’altopiano d’Ansidonia, lungo la vallata dell’Aterno, quasi a metà strada tra l’area del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga e il comprensorio del Parco Regionale Sirente-Velino.
Il paese sorse sulle rovine dell’antica Peltuinum e in epoca augustea fu Municipio, Colonia e Prefettura Romana. Gli fu attribuito il nome di Prata in virtù degli enormi prati presenti nella zona.
Nella duecentesca chiesa parrocchiale di S. Nicola di Bari è custodito un pregevole ambone del 1240 proveniente dalla suggestiva chiesa di S. Paolo di Peltuinum (XII sec.), che sorge ai margini del sito archeologico di Peltuinum. A qualche chilometro dai resti della città romana si trova lo scenografico Castelcamponeschi (o castello di Prata), imponente borgo fortificato edificato intorno al XII secolo.