“MUSEO COME SCULTURA SOCIALE”
Arte in Italia dagli anni ’70 agli anni ’90.
Mostra per la “Perdonanza Celestiniana”.
Arte 1970-’90 Fino a venerdì una mostra all’ex Accademia
«Museo come scultura sociale: Arte in Italia dagli anni ’70 agli anni ’90». E’ il titolo, che prende spunto dal concetto di “scultura sociale” espresso da Joseph Beuys, della mostra allestita presso il Museo sperimentale d’arte contemporanea, nei locali dell’ex Accademia.
Nella mostra, che vuoi essre anche un percorso didattico accompagnato da proiezioni video, per gli anni ’70 sono esposte opere di artisti internazionali fra cui Beuys, Kounellis, Pistoletto, Paolini, Merz, Ceroli, Christo. Per gli anni ’90 sono invece presenti anche giovani artisti abruzzesi come Licia Galizia, Oliviero Rainaldi, Mauro Folci, Carmine Tornincasa e Pasquale Liberatore, che si stanno imponendo all’attenzione della critica. La mostra sarà aperta fino a venerdì, dalle 18 alle 20.30.
